• Comunicato Stampa dei Circoli del Partito Democratico di Castrovillari, Cassano Jonio, Frascineto e Saracena

    Si, decisamente si può fare, anzi si deve fare per non essere ultimi anche in democrazia: si all’impugnativa della legge elettorale regionale calabra, si alle donne nelle liste elettorali e si ad una legge regionale che introduca le preferenze di genere. Per questo motivo i Circoli del Partito Democratico di Castrovillari, Saracena, Frascineto e Cassano all’Ionio aderiscono all’iniziativa indetta per domani, 19 Luglio 2014, a Lamezia, dalle donne del PD che chiedono, legittimamente, con forza, che il consiglio regionale voglia rimediare all’ultima delle nefandezze compiute: correggere una legge elettorale incostituzionale, di pura conservazione maschilista, autoreferenziale ed espressione d’un consiglio preoccupato soltanto di conservare più possibile prebende e privilegi.
    E non è una condivisione rituale e di facciata, ma il frutto d’una una reale indignazione, non espressa a sufficienza dal gruppo regionale del PD, nonostante le sollecitazioni europee e nazionali di promuovere, anche legislativamente, una reale parità d’accesso alla politica per il genere femminile. Come hanno fatto, da ultimo, Campania e Sicilia, nel mezzogiorno. E chi oggi aderisce all’iniziativa non solo predica bene ma opera di conseguenza perchè si è dato una struttura organigrammatica assolutamente e rigorosamente in linea con i criteri delle pari opportunità, in assoluta coerenza con i principi enunciati.
    Stigmatizziamo l’interessata indifferenza di tanta parte della politica calabrese verso i principi basilari della democrazia che non ci conducono a chiedere zone protette ma, piuttosto, norme atte a promuovere la parità d’inserimento della risorsa femminile nella vita pubblica, considerando che la mancata utilizzazione di tale risorsa è una delle cause fondamentali del ritardo politico e culturale della regione Calabria. Il vero mutamento culturale, quello che porta ad una democrazia compiuta attraverso l’esigibilità dei diritti da parte di tutti i cittadini, senza esclusione alcuna, in Calabria non è purtroppo ancora avvenuto. Le donne si battono perché la Calabria cessi di essere la zavorra retrogada e sessista non solo dell’Italia, ma dell’Europa; e in questa battaglia di civiltà, i circoli di Castrovillari, Saracena, Frascineto e Cassano Jonio sono e saranno al loro fianco.
    Antonello Pompilio PD Castrovillari
    Angelina Giordano PD Frascineto
    Antonello Avena PD Cassano Jonio
    Renzo Russo PD Saracena